Ci sono centri commerciali in via Messina Marine, viale Resurrezione e in via Ugo La Malfa, parcheggi multipiano tra via Candelai e via Celso, una scuola di cucina a pochi passi da piazza Castelnuovo. E ancora: un mega centro congressi in via San Lorenzo con tre sale ristorante per 1.272 coperti e un progetto per una struttura sportiva all'Addaura, uno per un circolo nautico con impianti mobili ma sulla fascia costiera, a meno di 150 metri dalla battigia. Sono alcuni dei 47 progetti (in origine erano 111) del programma di riqualificazione urbana di sviluppo sostenibile del territorio (Prusst), ai quali il Consiglio comunale di Palermo ha dato l'ok nei giorni scorsi.
Si tratta di opere per oltre 120 milioni di euro tra fondi pubblici e privati, destinate a ridisegnare il volto di Palermo.
Tra i progetti si trova un po' di tutto: dal recupero dell'ex stazione Lolli con uffici, caffetteria, ristorante e spazi espositivi per convegni ed eventi, ad alberghi in via Sampolo, in via Messina Marine e in via Altarello, in un'area, sopra la Circonvallazione, destinata a verde, nel parco urbano dell'Uscibene, e sottoposta a vincoli archeologici per la presenza di cavità antropiche. E ancora ampliamento dell'albergo Athenaeum e del'Hotel Villa D'Amato, ristrutturazione e cambio d'uso di un fabbricato in Contrada Billiemi da trasformare in B&B.
A questo punto, i soggetti che hanno presentato i progetti hanno tempo fino al 29 maggio per confermare il proprio interesse ad andare avanti con la procedura. Coloro che sono ancora interessati dovranno fornire all'amministrazione comunale tutti i documenti previsti dal bando e
quindi il Comune, entro il 31 maggio, potrà redigere la lista finale dei progetti da inviare al ministero delle Infrastrutture per cui chiedere la proroga per la realizzazione dei lavori. Congiuntamente, il Comune invierà anche una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori dei progetti approvati.
L'elenco dei progetti approvati dal Consiglio Comunale è consultabile cliccando qui.
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