lunedì, 23 Dicembre 2024

Dal Mibact via libera ai lavori sulle spiagge, i lidi riapriranno a giugno?

Dopo le richieste avanzate nei giorni scorsi, arriva da Palazzo Chigi il definitivo via libera ai lavori di manutenzione per campeggi e stabilimenti balneari. Lo sottolinea il sottosegretario ai Beni culturali con delega al Turismo, Lorenza Bonaccorsi, che fa riferimento ad una precisazione apparsa ieri, venerdì 17 aprile, sul sito della presidenza del Consiglio: “E’ possibile autorizzare il personale degli stabilimenti balneari e dei campeggi ad accedere e realizzare i lavori di manutenzione ordinaria”.

Nel testo a cui fa riferimento Bonaccorsi (http://www.governo.it/it/faq-iorestoacasa nella sezione Pubblici esercizi e attività commerciali) si legge: “Ferme restando la sospensione dell’attività e la chiusura al pubblico dello stabilimento balneare, è consentito l’accesso in loco di personale preposto ad attività di vigilanza, manutenzione o con funzioni di controllo dei rischi. In ogni caso, rimane indispensabile il rispetto delle vigenti prescrizioni sul contenimento del contagio adottate e il numero del personale presente per le citate attività deve essere il più possibile limitato. Al fine di agevolare lo spostamento verso e dai luoghi di lavoro, si suggerisce al datore di lavoro di rilasciare una dichiarazione attestante la necessità della presenza del lavoratore nei locali aziendali”.

E così dopo che all’inizio di aprile la Regione siciliana aveva sospeso l’avvio della stagione, prevista inizialmente per il 1 maggio, si apre uno spiraglio per i balneari e per gli amanti della tintarella. Con questo via libera da parte del ministero gli imprenditori balneari potranno avviare i lavori di manutenzione nelle strutture fisse, le opere di pulizia delle spiagge e di montaggio delle strutture mobili dei lidi balneari in vista della stagione oltre che la campionatura delle acque.

Dunque, considerato che serviranno almeno due/tre settimane, la stagione balneare potrebbe partire intorno ai primi giorni di giugno. Un mese di ritardo rispetto alla normalità ma comunque una ripartenza. Saranno comunque inevitabili le limitazioni e le misure di sicurezza che dovranno essere adottate da balneari e turisti. Postazioni sdraio e ombrelloni poste ad un metro e mezzo di stanza l’una dall’altra e probabilmente corsie di accesso e deflusso dalla spiaggia al mare.

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