E' scaduto ieri il termine per la presentazione della richiesta di riconoscimento dei Distretti turistici della Regione siciliana previsti dalla legge regionale 15 settembre 2005, n°10, fissato dal decreto dell'assessore regionale al Turismo, Nino Strano, sui "criteri e modalità per il riconoscimento". Finora sono una trentina le istanze presentate direttamente agli uffici del dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, alle quali si aggiungeranno, eventualmente, quelle inviate per posta. A questo punto toccherà a una commissione, nominata da Strano, avviare l'istruttoria dei progetti. Quindi l'assessore, con proprio decreto, provvederà al riconoscimento del singolo distretto turistico, che è condizione per l'attribuzione dei finanziamenti previsti dalla legge regionale 10 del 2005 e dagli articoli 5 e 6 della legge 29 marzo 2001, n. 135 e dei cofinanziamenti previsti dalle linee d'intervento del Fesr 2007/2013.
"Si tratta – ha detto Strano – di una riforma che porta a compimento la legge quadro del turismo approvata dall'Ars nel 2005, e destinata a rivoluzionare le vecchie logiche provinciali della gestione turistica, per giungere a quelle dei territori e delle tematiche comuni". E secondo l'assessore, "a una prima valutazione delle richieste, lo scopo appare raggiunto".