Dopo le guide turistiche è la volta delle adv. La Regione ha infatti deciso di convocare per mercoledì 16 marzo, alle 10.30, le organizzazioni di categoria. Anna Maria La Vecchia, dirigente del Servizio Professioni turistiche dell'assessorato regionale al Turismo, illustrerà $ il disegno di legge per la regolamentazione della professione di agenzie di viaggio. Un regolamento che gli addetti ai lavori aspettano dal 1937. Chissà se questa sarà la volta buona.
Nel corso di tutti gli Open Forum promossi da sicilia.travelnostop.com la richiesta di regole certe per gli agenti di viaggio, anche per frenere il fenomeno dell'abusivismo, era stata più volta ribadita. E ormai da quasi tre anni l'argomento è scottante per una serie di rinvii.
Ai primi di aprile del 2008, infatti, l'assessorato regionale al Turismo, allora guidato da Dore Misuraca, aveva approvato il regolamento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 19 di venerdì 2 maggio 2008. Ma non passa neanche un mese, è il 26 maggio, quando il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, appena insediatosi, decide di ritirare il regolamento in "autotutela", a causa di un'osservazione della Corte dei Conti in base alla quale il provvedimento avrebbe dovuto essere sottoposto per un controllo di legittimità degli atti. Il giorno dopo il neo governatore rassicura le adv che il regolamento sarà tra i primi atti ai quali si dedicherà la giunta una volta che si sarà insediata. Il 15 ottobre in un'intervista esclusiva rilasciata a sicilia.travelnostop.com, Titti Bufardeci, assessore al turismo dell'epoca, annuncia la pubblicazione prossima del regolamento che prima però deve tornare all'esame della giunta. Il 16 maggio 2009, il regolamento è pronto per l'esame del governo regionale dopo che si sono conclusi i lavori del tavolo tecnico convocato dall'assessorato regionale al turismo e al quale hanno partecipato le sigle maggiormente rappresentative delle associazioni di categoria. Passa il tempo e il regolamento non entra in vigore, nonostante continue ed ulteriori assicurazioni. E un ennesimo blocco dovuto a una decisione del Consiglio di Giustizia Amministrativa a giugno 2010. Ora, però, le adv forse potranno smettere di aspettare.
