Il decreto legge sull’aumento indiscriminato del 600% dei canoni demaniali non sarà ritirato, così come a gran voce chiedevano le associazioni di categoria, che minacciano una valanga di ricorsi. La conferma arriva da parte di Mariella Lo Bello, assessore al territorio ed ambiente nel corso di una riunione svoltasi in Assessorato nel giorno del passaggio di testimone dal precedente direttore generale, Vincenzo Sansone, al nuovo, Gaetano Gullo.
Niente ritiro e piena applicabilità dei canoni dal 1° gennaio 2013 anche se nel frattempo si sta lavorando ad un regolamento che escluda l’aumento indiscriminato ma che individui delle arre specifiche d’intervento per tipologie. Acquacultura, aree industriali, spiagge e strutture balneari ed all’interno delle quali una tassazione sulla base dei servizi offerti, secondo una griglia attualmente in fase di individuazione. A fronte di questo provvedimento – considerato illegittimo dai legali delle Associazioni – l’assessore Lo Bello ha offerto la disponibilità a concertare azioni comuni per favorire una migliore programmazione in un clima di rinnovata collaborazione con le imprese e le associazioni di categoria. Non a caso la prossima riunione si farà alla presenza degli altri Assessori che possono concorrere al conseguimento di tali obiettivi. Volontà e promesse che forse non argineranno i tanti ricorsi preannunziati.
