La crisi di Valtur mette in ginocchio le casse del Comune di Pollina. Al Comune il gruppo deve un milione 116mila euro di Ici e Tarsu che Valtur, secondo quanto riferisce il Giornale di Sicilia, non paga dal 2000: una cifra pari a metà del bilancio annuale del piccolo centro nel palermitano che si è già insinuato nel passivo della società.
Ma gli effetti della crisi del villaggio si ripercuotono anche sui lavoratori. "Temiamo che la nuova stagione possa essere compromessa – afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs -visto che la struttura non ha ancora aperto i battenti. I lavoratori non riusciranno a maturare neanche i requisiti per l'indennità di disoccupazione e chiederemo un incontro alla Regione per trovare una soluzione. Il commissario non ci ha neanche comunicato la cessione dell'azienda come invece si era impegnato a fare preventivamente. In questa condizione – prosegue – non sappiamo chi sarà garantito tra i lavoratori e soprattutto quali saranno le strutture rilevate su tutto il territorio. Se non dovessero arrivare notizie positive, chiederemo un incontro urgente all'assessorato regionale del Lavoro".
