La Regione Toscana è diventata proprietaria, al 59,56%, dell’aeroporto dell’isola d’Elba. La Regione vuole investire sulla struttura quale parte di un sistema aeroportuale fortemente integrato già previsto dal piano di indirizzo territoriale, con Pisa e Firenze scali principali, Grosseto e Siena aeroporti minori e Massa e l’Elba, appunto, come scali dalla caratteristiche specifiche. Con gli enti locali, la Regione è però intenzionata a chiedere al governo anche il riconoscimento della contiguità territoriale. Il modello relativamente alla contiguità è quello sardo, con due possibili vantaggi: tenere aperto l’aeroporto tutto l’anno una volta che diventerà parte di un collegamento di linea al pari quasi di un servizio di bus, oltre che benefici e tariffe più vantaggiose per i residenti.
