Riceviamo e pubblichiamo una nota di Fiavet Toscana sulle operazioni anti bagarini.
“Esprimiamo grande soddisfazione perché finalmente sia stata portata a compimento una azione efficace: da mesi noi ed altri andiamo segnalando una situazione insostenibile davanti agli ingressi dei principali Musei di Firenze. Auspichiamo che ora analoga attenzione venga estesa anche alla situazione della galleria dell’Accademia e della Galleria degli Uffizi, dove tutt’ora persiste la presenza massiccia di queste persone in uniforme che adescano i turisti inconsapevoli. È doveroso sottolineare che spesso viene fatta confusione usando il termine tour operator: a nome degli adv e TO onesti che agiscono nel rispetto delle regole vogliamo precisare che i soggetti che operano in uniforme davanti al Duomo, agli Uffizi ed all’Accademia non possono essere assimilati alla nostra categoria ma meritano definizioni diverse. Chiediamo quindi che non vengano più definiti “tour operator” perchè lesivo nei confronti di quei professionisti che operano nel rispetto delle regole. Da molto tempo per noi operatori è impossibile portare i nostri gruppi alla Cupola perché da molto tempo questi signori in uniforme – definiti per amore di sintesi bagarini – hanno assunto il totale monopolio dei biglietti. Più In generale, di fronte ai diffusi fenomeni di abusivismo e degrado che avviliscono l’immagine di Firenze, è necessario prendere atto di quanto siano stati insufficienti finora i controlli e le modeste sanzioni e quanto sia diventato indispensabile un salto di qualità ed una azione costante sul territorio per affermare le regole che pur esistono”.
