Barriere mobili all’ingresso dei binari, presidiate da agenti della polfer e personale delle Ferrovie, per impedire l’accesso ai treni dell’AV ai mendicanti e a persone sprovviste di biglietto. È il nuovo piano per la sicurezza alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella di Firenze.
“In sede di comitato – ha detto il questore Raffaele Micillo – abbiamo deciso di sperimentare questa nuova opzione. L’ intento è quello di porre fine ad una situazione incresciosa”, ha aggiunto riferendosi ai numerosi mendicanti e facchini abusivi che infastidiscono i viaggiatori.
Nel servizio verranno impiegati circa 30 uomini della polfer, divisi in due turni.
“La sorveglianza – ha spiegato il questore – sarà effettuata in modo mirato su tre binari, in modo da controllare tutti i treni dell’AV che partono e arrivano in contemporanea alla stazione. Al momento dell’arrivo del convoglio il binario verrà chiuso con una barriera mobile che verrà sorvegliata da un addetto delle Fs e da un poliziotto. Qualora gli abusivi tentassero di forzare la barriere interverrà un altro nucleo di tre o quattro poliziotti per respingerli”.
Previsti anche controlli alla fine del binario. I sottopassi di collegamento tra i binari saranno chiusi con delle transenne, ma presidiati da personale Rfi per essere aperti in caso di necessità.