“Unionturismo desidera segnalare agli operatori turistici italiani, agli organi di stampa ed agli enti che svolgono promozione culturale, valorizzando il territorio inteso come documento identitario dei luoghi, delle popolazioni e quindi delle comunità la ‘filosofia turistica’ dell’amatissima terra trentina che ha riscosso un notevole successo di arrivi e di presenze, dando impulso all’economia montana che purtroppo è stata sottovalutata in grandi parti d’Italia negli ultimi decenni”. È quanto riportauna lettera di Gianfranco Fisanotti, presidente nazionale di Unionturismo.
Nella sua lettera Fisanotti elogia le scelte fatte in Trentino e Alto Adige. “L’aver coniugato – prosegue Fisanotti – il settore turismo con l’agricoltura è stata la mossa vincente sia come modello propositivo, per una ottimale organizzazione degli eventi, sia come risultato concreto scaturente da dinamiche attestate sui prodotti della terra, sulla gastronomia così ricca e pregiata ed altresì armonica verso la tradizione storica dei sapori antichi sia infine sulla ricchezza dei beni monumentali”.
Nella lettera si citano come esempio di “dimostrazione di una declinazione davvero valida delle proposte dell’Apt di Trento e di quella di Bolzano”, la seconda edizione della ‘Smalgada de Garniga’ ed ‘AssaporArte’, in Trentino, e la manifestazione ‘Dolce vita in piazza Erbe’, organizzata, invece, nel capoluogo altoatesino.
