Adesso la collezione aeronautica Gianni Caproni fa parte del patrimonio museale della Provincia autonoma di Trento. L'acquisizione del materiale del progettista aeronautico è costata 300mila euro. In tal modo il ‘Caproni' diventa un riferimento dell'aeronautica mondiale con 36 aeromobili storici, di cui 28 aeroplani, 4 elicotteri e 4 alianti, di cui 40 progettati dallo stesso Caproni. Nella collezione spicca anche il biplano Ansaldo Sva 5 legato all'impresa del Volo su Vienna di D'Annunzio. L'annuncio è stato dato da Franco Panizza, assessore provinciale alla Cultura con Michele Lanzinger, direttore del Museo delle Scienze – Museo dell'Aeronautica ‘Gianni Caproni’. "Oggi – ha detto l'assessore – questa collezione è patrimonio pubblico, e pertanto strumento centrale per la valorizzazione del museo di Mattarello e della figura del grande trentino, pioniere dell'aeronautica italiana”.
L’acquisizione è stata resa possibile dall'Associazione che riunisce i discendenti di Gianni Caproni. La collezione viene proposta al pubblico dal 1992 con l'apertura a Trento del 'Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni’ e ora appartiene ufficialmente alla rete museale del Trentino.