Qualità delle strutture e dei servizi, contatto umano con la clientela e un’offerta in grado di coniugare cultura, storia, tradizioni e sapori con le bellezze del paesaggio. Sono alcuni dei temi che verranno affrontati ad ‘Hotel’, fiera internazionale dedicata al settore dell’ospitalità, organizzata dal 20 al 23 ottobre presso Fiera Bolzano con il patrocinio di Federalberghi e la collaborazione dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige (HGV).
Il programma di questa 38^ edizione sarà arricchito da un ricco calendario di appuntamenti, workshop, eventi informativi e formativi su tematiche di interesse del settore alberghiero. Tra questi il convegno dedicato al recupero e alla ristrutturazione delle strutture turistico-alberghiere esistenti.
Di accoglienza, servizi e strutture di qualità si parlerà nel convegno organizzato durante la 4 giorni di Hotel, dove la professoressa di architettura Ingeborg Flagge e l’architetto Gerold Schneider si soffermeranno sul futuro del turismo dell’Alto Adige.
La prima parte dell’incontro verterà sull’analisi dello stato attuale delle strutture alberghiere altoatesine dal punto di vista architettonico, con un focus sulle costruzioni, le ristrutturazioni e gli ampliamenti. Nel corso del convegno saranno analizzati i servizi e le attrattività che più incidono sulle scelte dei viaggiatori ‘moderni’.
Chiuderanno il convegno alcuni esempi di strutture e attività altoatesine che si sono rinnovate rispettando queste esigenze, con una riflessione sul valore aggiunto che le nuove impostazioni potranno portare agli altri territori. Tra queste l’Ottmanngut di Merano, il Park Hotel Azalea di Cavalese, l’Hotel Cevedale di Solda e la distilleria Puni di Glorenza.
