Inseguire la sostenibilità. È questo il mantra delle strutture alberghiere di tutta Italia e non solo. Il numero di turisti che considera la sostenibilità come un requisito importante nella scelta del proprio alloggio è infatti in continua crescita. Hotel, fiera internazionale per hôtellerie e ristorazione, in programma dal 23 al 26 ottobre nei padiglioni di Fiera Bolzano, da anni si configura come luogo ideale per trovare nuove ispirazioni, nonché il meglio dell’innovazione del settore: un’occasione unica per gli addetti ai lavori di conoscere le ultime novità che le aziende e il mercato propongono e i trend da seguire per poter soddisfare al meglio le esigenze dei clienti e contribuire a rendere il settore sempre più green.
Il tema della sostenibilità sarà, ancora una volta e più che mai al centro dell’attenzione, anche e soprattutto nel ricco programma dell’Hotel Connects Stage che rappresenterà anche in questa edizione uno dei luoghi-chiave della manifestazione, insieme naturalmente al FieraMesse H1 Eventspace che ospiterà i principali momenti di networking.
Sono due gli appuntamenti da non perdere nel pomeriggio di martedì 24 ottobre, giornata interamente dedicata al Food. Due talk sull’Hotel Connects Stage, entrambi con chef stellati e visionari. Il primo, alle 15, con Michele Lazzarini, proprietario del rinomato ristorante “Contrada Bricconi” situato in provincia di Bergamo, che condividerà con il pubblico – insieme al socio Giacomo Perletti – l’innovativo modello di agricoltura e ristorazione d’eccellenza che ha reso il loro locale un ambiente unico, in grado di trasformare la montagna in un polo di crescita economica, valorizzando al contempo la cultura locale e la biodiversità. Il secondo talk, alle ore 15:45, sarà invece con Stefano Pinciaroli, executive chef del rinomato ristorante PS presso “Villa Petriolo” in provincia di Firenze e Daniele Nannetti, proprietario e manager della Villa. Insieme, racconteranno come questa struttura unica abbia integrato con successo la produzione agricola, il benessere dei visitatori e l’alta cucina, dimostrando che la sostenibilità può essere l’obiettivo centrale di progetti agri-turistici vincenti.
Giovedì 26 ottobre si rifletterà invece sulla attuale tematica delle risorse umane: sviluppare la capacità di essere attrattivi verso i clienti rientra senz’altro tra i compiti fondamentali di chi lavora nell’ospitalità, ma oggi non è più sufficiente. Il mercato del lavoro si è infatti evoluto e richiede di sviluppare competenze simili anche nei confronti del personale, per far sì che comprenda, apprezzi e faccia sua con convinzione la mission dell’hotel. Alle ore 10:30 saliranno sul palco Piergiorgio Mosconi, consulente turistico alberghiero e Giovanni Mioni, General Manager dell’Hotel Mioni e Pezzato ad Abano Terme che affronteranno la questione sia dal punto di vista tecnico, con indicazioni sul come trasformare il personale da costo in investimento, sia da quello operativo.
L’appuntamento per scoprirlo è fissato per la serata di lunedì 23 ottobre, quando i vincitori nelle quattro categorie (Sustainable Technology, Circular Product Design, Sustainable Food&Drinks, e Sustainable Tourism Pioneers powered by IDM) saliranno sul palco a ritirare i meritati riconoscimenti per il loro impegno sul fronte della sostenibilità. Quest’anno i candidati sono circa 60. Qualche esempio? Cannucce di pasta biologica, tofu completamente made in Alto Adige, appendini realizzati con carta riciclata, vasche da bagno in legno e soluzioni tecnologiche che si avvalgono dell’AI per ridurre gli sprechi alimentari.