“Vogliamo un modello di turismo che valorizzi le nostre peculiarità, a partire dalla montagna, che non è solo camminate e sci. Ma anche relax, riposo, divertimento, bambini, eccellenti produzioni agroalimentari e vini. Un turismo capace di selezionare la clientela, non in termini restrittivi, ma dal punto di vista della capacità di spesa, perché la qualità che il Trentino sa offrire ha un suo prezzo e dunque deve poter essere pagata; vogliamo uno sviluppo turistico che comprenda nella sua sostenibilità anche la previsione del ripristino delle alterazione ambientali conseguenti, ad esempio, alla realizzazione delle piste da sci”. Ad affermarlo Michele Dallapiccola, assessore provinciale al turismo e promozione, agricoltura, foreste, caccia e pesca, nel corso dell’inaugurazione della 18^ Borsa internazionale del turismo montano. In corso di svolgimento a Trento.