E' stata siglata la convenzione tra il Comune di Assisi e la Sase, società di gestione dello scalo umbro, per la realizzazione di voli charter che andranno a collegare Assisi ad altre importanti mete del turismo religioso. L’obiettivo è quello di sviluppare il turismo spirituale e culturale, oltre che di aumentare il flusso passeggeri in costante crescita anche nei primi sei mesi del 2012 (+2,07%). "L'accordo – hanno affermato Claudio Ricci, sindaco di Assisi e Mario Fagotti, presidente della Sase – ha l'obiettivo di sviluppare, attraverso un piano triennale, itinerari turistici attraverso collegamenti aerei con le principali località europee del turismo spirituale e culturale".
Gli itinerari sono, in particolare, Madrid-Santiago de Compostela (il primo volo che verrà attivato, in programma per il 14 ottobre prossimo), Mostar-Medjugorjee, Tel Aviv-Terra Santa, Katowice e l'Est Europa.
L'iniziativa rientra nel quadro delle azioni per sostenere il progetto Perugiassisi 2019 Capitale europea della cultura, che vede protagonista proprio l'aeroporto di Perugia.
In relazione al numero dei passeggeri nel mese di maggio Assaeroporti indica che il traffico per gli aeroporti regionali è in calo del 3,7% e del 4,7% dall'inizio dell'anno. L'aeroporto San Francesco d'Assisi a giugno ha registrato 20.448 passeggeri, con un incremento dell'8,51% rispetto a giugno 2011, mentre sono 80.000 quelli transitati dall'inizio dell'anno.
