“Un’iniziativa di programmazione territoriale per valorizzare e riqualificare dal punto di vista paesaggistico un territorio fortemente caratterizzato e identitario come è quello del Lago Trasimeno. L’intento della Regione è quello di porre attorno al tavolo tutti i portatori di interessi che gravitano attorno ai territori interessati e perseguire obiettivi al tempo stesso economici, sociali, territoriali e pertanto di paesaggio”.
È quanto ha affermato Fernanda Cecchini, assessore regionale all’ambiente ed alle politiche del paesaggio, aprendo la riunione del Tavolo interistituzionale del Contratto di paesaggio del Trasimeno.
“L’utilità del Tavolo – ha aggiunto Cecchini – risiede nella disposizione di un metodo di lavoro per la condivisione di obiettivi di riqualificazione degli ambiti territoriali con la convergenza di soggetti diversi. Le occasioni progettuali saranno fornite dalla progettazione comunitaria e anche da risorse private per l’attuazione di buone idee facendo convergere dai diversi fronti più tematiche: cultura, turismo, agricoltura per sostenere lo sviluppo economico del territorio. I temi che interessano il bacino del Trasimeno comprendono il turismo, i centri storici, l’assetto idrogeologico e le altre criticità da sciogliere in relazione anche alla pianificazione di settore che lo riguarda.
In tale contesto – ha spiegato – l’interesse della Regione è quello di costruire uno scenario strategico di valorizzazione e riqualificazione territoriale e paesaggistica per questi territori e l’ambito, oggetto di studio paesaggistico, ricomprende anche i versanti collinari che gravitano attorno allo specchio lacustre. E tutto ciò garantirà la partecipazione degli otto comuni interessati”.
Al termine della riunione è stato anche stabilito il programma della successiva fase partecipativa, da svolgere entro il 2015, che prevederà incontri sul territorio organizzati con la collaborazione dei Comuni.