Dal 21 al 27 ottobre un educational tour, promosso dall'assessorato regionale al turismo, vedrà in la presenza di TO e giornalisti cinesi in Umbria per toccare con mano come l'offerta turistica possa interessare segmenti consistenti del pubblico cinese.
"Per l'Umbria sarà un ottimo veicolo di promozione turistica – ha detto Sergio Maffettone, addetto-stampa dell'Ambasciata italiana nella Repubblica Popolare Cinese e prossimo Console d'Italia a Chongquing – Si tratta di un 'format' particolarmente seguito nel Guanxi – ha aggiunto – e sarà uno strumento importante per far conoscere a livello di massa una realtà ancora poco conosciuta. Con la Regione Umbria abbiamo registrato una piena sintonia di vedute e strategie, apprezzandone, per quanto riguarda le attività in Cina, l'approccio concreto e mirato agli obiettivi".
Sicurezza alimentare, turismo, formazione nel settore del design e della moda, salvaguardia ambientale sono i principali ambiti di lavoro aperti dalla cooperazione e ribaditi anche dalla missione in Cina (dal 15 al 20 giugno scorso), ai quali si aggiungono iniziative che riguardano il settore delle macchine agricole e dell'arredo-casa. La collaborazione fra il ‘Beijing Institute of Fashion Technologies', l'Accademia di Belle Arti e il Conservatorio di Perugia prevede dal 2014 la presenza in Umbria di circa 150 studenti cinesi all'anno.