‘Intima Umbria’ è il nome del nuovo progetto di marketing territoriale che coinvolgerà varie località della regione fra il 7 e il 10 febbraio. L’iniziativa, coinvolgerà 27 ‘reporter di viaggio’ divisi in 9 equipaggi, uno per ciascuno dei comprensori umbri. Ogni team porta un nome che richiama il territorio di riferimento: Costanzo, per il perugino; Jacopone, per Todi e la media valle del Tevere; Francesco, per l’assisano; Clitunno per Foligno e Spoleto; mastro Giorgio per Gubbio, Città di Castello e Gualdo; Benedetto per la Valnerina; Patrizio, per l’orvietano e l’amerino, e Valentino, per il ternano.
“Abbiamo pensato all’Umbria intera come prodotto di marketing territoriale e abbiamo voluto dare visibilità a tutti i suoi comprensori, evidenziando le sue peculiarità antropologiche, le sue radici più intime. Da qui il nome di Intima Umbria”, spiega Luca Sabatini, responsabile per il turismo e gli alberghi della sezione umbra di Confindustria.
I nove equipaggi dovranno redigere un reportage multimediale pubblicato sul sito di comunicazione turistica Umbria on the blog. A guidarli nella scoperta del territorio sarà un ‘saggio’ del posto: non una vera guida turistica, ma un abitante del luogo, aiutato anche dai suggerimenti dei followers dell’hashtag #intimaumbria, già attivo su Twitter. I 3 reportage più interessanti saranno premiati con un soggiorno in Umbria.
“Intima Umbria – conclude Sabatini – è stato pensato dalla Camera di Commercio di Perugia in collaborazione con Unioncamere e Regione Umbria, insieme ad altre associazioni di categoria. Particolarmente importante è la partnership con Instagram Italia, coinvolta per la prima volta in un progetto di promozione territoriale, e con Turisti per caso, la rivista-forum di Patrizio Roversi e Syusy Blady, da anni impegnati a far emergere la ricchezza del territorio tramite il contatto con le persone che lo vivono”.
