Il patrimonio monumentale della Valle d'Aosta si arricchirà ancor di più grazie al progetto di valorizzazione che interessa l'area del Pont d'Ael, antico ponte-acquedotto risalente all'epoca romana augustea (3 a.C) che sorge nel Comune di Aymavilles. L'opera sarà oggetto di un intervento di restauro. Il primo stralcio del progetto prevede il recupero di parte del villaggio che sorge nelle vicinanze della struttura monumentale, la creazione di nuovi servizi e l'integrazione del ponte-acquedotto in un polo unico di visita che associa la dimensione storico-archeologica con quella rurale e naturalistica. In particolare, verranno eseguite opere di restauro conservativo del ponte acquedotto, con la pulitura dell'immediato contesto, i consolidamenti, la pavimentazione dei percorsi e la manutenzione dei parapetti, il restauro conservativo di un'iscrizione romana incisa sul lato nord del ponte, il restauro conservativo, la riqualificazione e la valorizzazione di alcuni dei fabbricati per la realizzazione di strutture di accoglienza, oltre al consolidamento dei versanti rocciosi. L'investimento per i lavori è di 1,3 milioni di euro, di cui 520 mila messi a disposizione da fondi europei, 546 mila da finanziamenti statali e 234 mila dalle casse regionali.