“La montagna non può essere dimenticata e soprattutto bisogna avere rispetto per chi ci vive e lavora”. Ad affermarlo i sindaci valdostani chiedendo un incontro ai ministri competenti. Una delegazione di Primi cittadini dei Comuni turistici più colpiti dalla mancata riapertura dei comprensori sciistici vuole recarsi a Roma: l’obiettivo è “ottenere azioni concrete e veloci in materia di ristori”.
“Gli enti locali della Valle d’Aosta – commenta Franco Manes, presidente del Celva – hanno sin da subito fatto richieste molto precise ai rappresentanti del nuovo Governo. Adeguati indennizzi per i mancati introiti del turismo di montagna sono indispensabili e dovranno essere immediati. Come Sindaci condividiamo le motivazioni degli operatori oggi in piazza ad Aosta; da parte nostra, vogliamo portare avanti queste istanze attraverso i canali istituzionali: al Governo chiederemo di farsi carico delle conseguenze di scelte che ci hanno fortemente penalizzato”.