La stagione invernale 2009-2010 è stata la peggiore per il settore degli impianti funiviari della Valle d'Aosta. Lo ha reso noto Ferruccio Fournier, presidente dell'associazione valdostana impianti a fune, precisando però che il 2008-2009 è stato ‘un anno eccezionale per l'innevamento'. Secondo quanto riferito dai vertici Avif, al momento gli incassi ammontano a circa 41 milioni di euro contro i 42 registrati a fine febbraio della stagione 2007-2008. Per quanto riguarda gli utenti, nella stagione in corso sono stati circa 2 milioni. "Anche noi – hanno detto i rappresentanti dell'Avif – abbiamo sentito la crisi ma abbiamo sostanzialmente tenuto grazie agli investimenti che sono stati fatti per l'ammodernamento e la razionalizzazione degli impianti stessi". Inoltre, Fournier ha evidenziato che "nella stagione 1990-1991 gli impianti di risalita erano 189, che sono scesi a 164 nella stagione ‘96-‘97 e a 159 nella stagione in corso. Tutto questo é dovuto allo smantellamento di impianti a bassa quota e al potenziamento e alla razionalizzazione degli impianti a quote più elevate".
