“Per il momento non se n’è mai parlato. Si tratta di questioni che sarebbero da valutare con gli operatori turistici, con il consorzio – dice interpellato dall’ANSA Massimo Chatrian, vicesindaco di Valtournenche – Se in futuro l’idea dovesse essere presa in considerazione, bisognerebbe capire prima di tutto il funzionamento di questo sistema e poi analizzare i possibili ritorni”.
A Zermatt il biglietto chiamato Green tag (etichetta verde) – a indicare la volontà di finanziare progetti sostenibili con i suoi proventi – potrebbe essere pagato tramite app. La sua eventuale introduzione mira a spingere i visitatori a rimanere più a lungo, soggiornando nelle strutture ricettive della località. Verrebbero esclusi fornitori, artigiani, e coloro che vanno a visitare altre persone che abitano nel comune. La proposta, affrontata la primavera scorsa durante un incontro tra amministratori locali e operatori turistici, è ancora in fase di valutazione secondo le testate giornalistiche svizzere.