Punta a promuovere il turismo accessibile e sostenibile in regione il progetto ‘Come arrivare dove – Trasporti per il turismo in Valle d'Aosta’, ideato dalla Regione con il co-finanziamento del ministero del Turismo. Il progetto, della durata di 3 anni, si rivolge ai turisti che provengono da località distanti che si muovono in aereo o in treno, organizzati in piccoli gruppi che non si affidano a viaggi organizzati.
Si punta a migliorare l'accessibilità da e per gli aeroporti, la stazione ferroviaria ad alta velocità di Torino con le principali stazioni turistiche valdostane, oltre che ad offrire nuove opportunità di mobilità interna alla regione alpina.
Nei giorni scorsi è stato approvato l'Accordo di programma da sottoscrivere tra l'amministrazione valdostana e il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo del Ministero, insieme al Piano esecutivo del progetto che contiene la descrizione delle linee di intervento.
In relazione alla mobilità esterna, si prevede il finanziamento di aziende private che effettuano servizi di noleggio con conducente nelle tratte da e per gli aeroporti di Caselle, Malpensa, Orio al Serio, Ginevra e la stazione ferroviaria alta velocità di Torino Porta Susa da e per le località turistiche di Gressoney, Champoluc, Cervinia, Aosta (Pila), Cogne, La Thuile e Courmayeur.
In merito, invece, alla mobilità interna, il progetto contempla nuovi servizi di trasporto turistico quali: gite giornaliere da località turistiche invernali o estive; 'Ski safari'; 'Trek bus'. Infine, sul fronte della comunicazione, il progetto prevede, per i turisti, la possibilità di ottenere una serie di dati confrontabili relativi a destinazioni, orari, prezzi, tipo di trasporto attraverso il portale regionale del turismo.
