venerdì, 19 Aprile 2024

L’aeroporto di Venezia sceglie REair per l’igienizzazione degli ambienti

L’aeroporto Marco Polo di Venezia, gestito dal Gruppo Save, sceglie REair per l’igienizzazione di alcuni spazi  del terminal, implementando ulteriormente le misure per la tutela della salute dei viaggiatori e degli operatori nell’attuale emergenza Coronavirus.
REair è un trattamento studiato per garantire igiene e sicurezza agli ambienti di vita e di lavoro, che si avvale di una rete di applicatori certificati con elevata professionalità, un prodotto rivoluzionario brevettato e unico nel suo genere: le sue molecole consentono di igienizzare numerose superfici svolgendo un’azione batteriostatica, fungistatica e anti-inquinamento con performance elevate.
L’efficacia della tecnologia brevettata REair può, inoltre, già contare un importante precedente nel settore dei trasporti: ad agosto 2020 è stata adottata per la messa in sicurezza dell’area del Porto di Bari.
“Non possiamo che essere orgogliosi della fiducia che SAVE ci ha riservato e che REair abbia potuto dare il suo contributo alla sicurezza in un settore importante e così profondamente colpito dall’emergenza sanitaria come quello del trasporti – afferma Raffaella Moro, CEO e founder di REair  – In un momento delicato come quello dell’emergenza da Coronavirus, un obiettivo che ci proponiamo è quello di supportare i nostri clienti nella prevenzione e nella tutela dei loro ambienti di lavoro”.
La formula REair consiste in una soluzione fotocatalitica di ultima generazione: le sue molecole fotosensibili una volta colpite dalla luce (naturale o artificiale), venute a contatto con l’umidità dell’aria, accelerano la decomposizione delle sostanze organiche nocive presenti nell’ambiente. Grazie alla sua azione igienizzante, la tecnologia REair riduce la carica fino al 99,98%.
“Dall’inizio dell’emergenza, l’impegno del nostro Gruppo per la sicurezza di passeggeri e operatori si è espresso nell’adozione di misure, metodi e prodotti tra loro complementari che rendono gli aeroporti da noi gestiti degli ambienti sicuri – afferma Monica Scarpa, AD del Gruppo SAVE – In questo contesto, le nuove tecnologie costituiscono un grande supporto per il nostro lavoro e in quest’ottica, per la sanificazione di specifici ambiti del terminal, abbiamo scelto di adottare l’innovativo metodo brevettato da REair che si basa sulla tecnologia fotocatalitica”.

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