Venerdì scorso l’assemblea degli azionisti della Catullo spa dell’aeroporto di Verona ha approvato a larga maggioranza il bilancio 2008 e l’aumento di capitale da 40 milioni di euro. Questa operazione, che dovrà realizzarsi in quattro tranches entro il 2012, è finalizzata a far fronte agli impegni previsti dal piano di investimenti per i prossimi anni, in supporto ai previsti livelli di autofinanziamento della società e ad un piano di finanziamento bancario a medio e lungo termine. “Il consenso generale ottenuto dalla proposta di aumento di capitale – sottolinea Fabio Bortolazzi, presidente della Catullo – è scaturito da un importante attività di relazione svolta nei mesi scorsi nei confronti dei soci”. Il bilancio di esercizio 2008 si è chiuso con un valore della produzione di 61.690.996 euro e una perdita di 5.834.713 euro rispetto alla perdita dello scorso anno pari a 1.745.842 euro, realizzata però in presenza di una situazione di crescita del 17% del traffico passeggeri sullo scalo, contro un calo di traffico del 3% nel 2008 (3 milioni 402 mila i passeggeri del 2008 contro i 3 milioni 510 mila del 2007).