Oltre 200 espositori su una superficie espositiva 15.000 mq con show cooking, degustazioni, corsi di cucina e assaggi ma anche vendita, presentazioni, narratori del gusto e tante altre iniziative per un calendario ricco di eventi. È quanto offrirà il ‘Salone del Turismo Rurale’, iniziativa che Veronafiere ha messo in programma dal 5 all’8 novembre e che occuperà gli spazi del Palaexpo durante i giorni di Fieracavalli.
L’idea che nasce dalla volontà di arricchire i contenuti proposti da Fieracavalli con un evento dal format pensato e voluto per rispondere ad una domanda di ‘svago’ ben delineato. Un’offerta fornita con due eventi uniti e rivolti a visitatori che hanno in comune l’interesse verso uno stile di vita ‘country’ e la passione per la ruralità.
Il Salone del Turismo Rurale nasce per promuovere i valori di questa forma di turismo che ha come basi la voglia di scoprire e riscoprire luoghi non banali, la voglia di sperimentare nuove esperienze, il tutto godendo della tipicità e differenza dei vari territori e immergendosi nello stile della vita che contraddistingue ognuno di questi.
Il turista rurale è dotato di una sensibilità particolare e un approccio che privilegia l’aspetto emozionale. Non a caso, secondo un recente studio commissionato da Tripadvisor su un campione di oltre 50mila soggetti, il vero plus di una vacanza consiste nella buona progettazione dell’esperienza. E il Salone del Turismo Rurale offrirà tutto questo, sfruttando al meglio il binomio costituito da turismo ed enogastronomia. Grande attenzione anche al momento business, trait d’union tra la domanda e l’offerta.
Il Salone nasce con la consapevolezza di un trend positivo e di ampi margini di crescita per il turismo rurale, con la volontà di diventare un punto di riferimento essenziale sia per chi opera nel settore che per i fruitori.
