Chiusa fase sperimentale ticket Venezia, incassati 5.400.000 euro
29 Luglio 2025, 11:15
Operatori ai varchi controllano il ticket di accesso sul telefonino dei turisti, al check point del piazzale della stazione ferroviaria, Venezia 25 aprile 2024. /// Operators at the gates check the access ticket on the tourists' mobile phones, at the checkpoint in the railway station square, in Venice, Italy, 25 April 2024. ANSA/ANDREA MEROLA
Si è conclusa la fase sperimentale 2025 del Contributo di accesso alla Città antica di Venezia, avviata lo scorso 18 aprile e applicata per 54 giornate, dalle 8.30 alle 16, distribuite tra aprile, maggio, giugno e luglio. Il sistema ha emesso oltre 720.000 voucher di visitatori giornalieri a pagamento, per un incasso di 5.400.000 euro. Nel 2024, anno della prima sperimentazione, nei 29 giorni di applicazione si registrarono 485.000 paganti e circa 2.400.000 euro di entrate. Nel 2025 c’è stato quasi il doppio delle giornate attive, con l’estensione anche ai venerdì e l’introduzione di un sistema tariffario aggiornato: 5 euro per chi prenotava entro il quart’ultimo giorno antecedente alla visita, 10 euro per chi lo faceva nei 3 giorni precedenti.
Sul campo, per ogni giorno di utilizzo, sono stati impiegati circa 140 operatori, tra steward, verificatori e agenti della Polizia Locale, coordinati dal Comune di Venezia e Vela Spa. Sono state svolte oltre 445.000 verifiche sui QR-code in tutti i principali punti di accesso alla città, oltre ai controlli a vista sui turisti che non necessitavano di acquisire un QR. Alla fine si registra l’emissione di circa 2.500 verbali, tra contestazioni e richieste di informazioni integrative.
“Il sistema ha funzionato anche in questo secondo anno di sperimentazione, dimostrando di poter conciliare l’obiettivo di regolamentare i flussi turistici giornalieri. L’ introduzione delle esenzioni per studenti e residenti in Veneto ha semplificato l’esperienza d’uso senza generare criticità. L’obiettivo del sistema non è fare cassa: le risorse raccolte, al netto dei costi di gestione, saranno destinate a interventi a beneficio dei residenti e delle attività economiche, a partire dal mantenimento della riduzione della TARI”, dice l’assessore al Bilancio Michele Zuin.
“La strada è tracciata – aggiunge l’assessore al Turismo Simone Venturini – I dati raccolti saranno ora oggetto di analisi incrociata con le altre banche dati a disposizione dell’amministrazione, sia proprie che regionali e nazionali, per valutare gli impatti che le novità introdotte hanno comportato in materia di flussi giornalieri”. La sperimentazione prosegue ora nella sua fase analitica.
(photo credits @ansa)