Dal 6 al 14 maggio,con un prologo il 2 maggio e un epilogo il 18, torna Vicenza Jazz, uno dei festival più prestigiosi del panorama nazionale. La 16^ edizione vedrà nomi storici della musica afro-americana al fianco delle istanze più attuali della musica improvvisata. Un tale numero di eventi coinvolgerà la città nella sua interezza, dalle sedi teatrali ufficiali alle piazze e le vie del centro, i palazzi storici, le chiese, il Conservatorio ‘Pedrollo', i locali notturni. Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2011 vedrà tornare in Italia artisti di spicco da tempo assenti dalle nostre scene o progetti che hanno segnato la storia del jazz moderno.
A dare splendore al programma contribuiranno nomi di punta della scena internazionale, come i trombettisti Arturo Sandoval e Paolo Fresu. Assai rilevante la presenza di artisti trasversali, capaci di attrarre ampie fasce di pubblico non solo jazzistico come Roy Paci e Vinicio Capossela. Tema di quest'anno è ‘New York New York', ovvero lo stato delle cose del jazz statunitense. A fianco dell'ampia rappresentanza del jazz statunitense, Vicenza Jazz offrirà come sua abitudine un ampio e significativo spaccato del jazz italiano, con la presenza di artisti del livello del sassofonista Rosario Giuliani e il pianista Dado Moroni, la cantante Maria Pia De Vito, lo specialista dell'elettronica Martux_m con il progetto davisiano ‘About A Silent Way'. Musica anche nei Chiostri di Santa Corona, che si trasformeranno in ‘Panic Jazz Café Trivellato', il jazz club after hours del festival.
