Il Veneto è nella ‘top 5’ delle regioni più turistiche d’Europa, e i suoi abitanti fra i più longevi del continente. Su 233 territori presi in considerazione, la regione del Nord-Est è infatti al quinto posto nel Continente per numero di notti passate in strutture turistiche in un anno, ben 47,1 milioni (dati 2017). Meglio fanno solamente tre regioni spagnole e una croata: le isole Canarie (oltre 93 milioni di notti), la zona costiera della Croazia (circa 77 mln), le Baleari (64 mln) e la Catalogna (54,7 mln). Scavalcate quindi anche le popolarissime Ile-de-France (43 mln), regione della capitale francese Parigi, e l’Andalusia spagnola (38,4 mln). A offrire questa fotografia è il confronto realizzabile attraverso i dati messi a disposizione da Eurostat, che su alcune tematiche include anche Paesi extra-Ue come Svizzera e Turchia. Fra i settori analizzabili c’è anche quello della speranza di vita nelle regioni europee (dati 2016). Emerge così che il Veneto, con 83,9 anni, è sesto in Italia e 15/mo in Europa su 319 regioni considerate. Prima nel continente è la regione di Madrid con una speranza di vita di 85,2 anni, ultima la poverissima regione bulgara Severozapaden, con 73,3 anni.
“Siamo i primi e i più ambiti. Sole, spiagge, montagna, collina, città murate, arte, ma anche vacanza sicura grazie alle mostra sanità di eccellenza”, ad affermarlo Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, che guarda con soddisfazione ai risultati della classifica Eurostat.
“Se i veneti sono tra gli abitanti più longevi del Continente – sottolinea – credo che le ragioni vadano cercate non certo nel clima continentale padano o in un particolare regime alimentare, ma soprattutto nella qualità del servizio sanitario regionale, che investe molto sia in prevenzione primaria, educazione al benessere e campagne di screening, sia nell’assistenza e nella cura di ogni età della vita. Essere ai primi posti di una classifica che valuta 233 regioni, significa avere una sanità da podio olimpico. Nonostante le preoccupazioni presenti e future per gli organici medici e paramedici e le continue polemiche su presunti tagli ai servizi, il servizio sociosanitario del Veneto è riconosciuto e resta tra i migliori al mondo. E rappresenta una garanzia non solo per i residenti in Veneto, ma anche per i milioni di turisti che ogni anno affollano le sue spiagge, le sue montagne, i suoi laghi e le sue città d’arte”.