A Bibione (Venezia) la bicicletta diventa il mezzo numero uno della vacanza e conquista anche chi di solito non la utilizza. Arrivando sulla spiaggia veneta colpisce il numero elevato di persone che si spostano esclusivamente sulle due ruote. L’incentivo a dimenticare l’auto – almeno per il tempo del soggiorno – arriva direttamente dagli operatori turistici e dall’impegno condiviso a offrire infrastrutture e servizi bike-friendly (spesso gratuiti) a misura di tutti gli ospiti. Al resto ci pensa la natura di Bibione, con una rete di percorsi ciclabili e passi barca di oltre 240 chilometri, totalmente navigabili con Google Maps, che connettono la ciclovia Alpe Adria con la costa veneziana.
Per chi viaggia in sella, i Bike Hotels di Bibione mettono a disposizione tutti gli strumenti utili alla manutenzione, locali protetti per la custodia, attrezzatura per il lavaggio della bici e servizio di lavanderia, ma anche specifiche colazioni energetiche e pranzi al sacco per affrontare al meglio le proprie escursioni.
Se invece non si ha la propria bicicletta con sé, tutta la famiglia può noleggiarla gratuitamente presso il proprio hotel, richiedendo anche biciclettine per bambini, caschetti e seggiolino. La mappa dei percorsi (consultabile anche su bibione.com), indica i livelli di difficoltà, l’accessibilità alle persone con disabilità, il tempo di percorrenza medio e gli orari consigliati.
Che la meta siano i paesaggi dell’entroterra o le città storiche, a Bibione l’itinerario inizia dalla celebre Passeggiata Adriatico: un unicum in Italia con i suoi nove chilometri di pista ciclopedonale che costeggia tutta la lunghezza della spiaggia e che – va sottolineato – è accessibile a persone con e senza disabilità.
Il percorso è davvero suggestivo, perché il tracciato si adatta alla conformazione naturale della costa passando dalla laguna alla spiaggia, fino al faro sulle foci del fiume Tagliamento. Sulle punte est e ovest il viaggio continua con due servizi di passo barca continuativi che collegano Bibione con Lignano Sabbiadoro e la Vallevecchia di Caorle, da dove poter continuare a esplorare i paesaggi dell’Alto Adriatico. Nel mezzo si pedala invece tra il blu del mare e il verde della pineta, sempre baciati dal sole e illuminati in modo soffuso anche alla sera.
Ed è proprio al calare del sole che Bibione riserva le esperienze più suggestive per gli amanti delle due ruote. Per due martedì al mese, l’evento Riding in the dark – Sentire Bibione conduce gli ospiti in una pedalata sensoriale attraverso i diversi paesaggi naturali della località, dove i protagonisti sono i rumori e i profumi del mare.
Anche in questo caso, Bibione si conferma capofila di inclusività, aprendo l’esperienza anche alle persone cieche o ipovedenti che possono partecipare in modalità “tandem”, accompagnati da una guida esperta.