“Il tema dello spopolamento di Venezia si chiama in un solo modo: affittacamere”. Lo ha affermato il presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese, interrogato dai giornalisti su eventuali iniziative dell’organizzazione per mitigare la dispersione degli abitanti lagunari.
Secondo Marinese “se diamo la possibilità a una persona che ha un appartamento di ricevere 7-8 mila euro al mese dalla locazione turistica, chi ha un appartamento, anziché andarci a vivere, preferirà sempre affittarlo, perché più remunerativo, e spostarsi in terraferma”. Per Marinese una soluzione ‘locale’ è però impensabile: “È un problema che deve essere risolto – ha concluso – ma lo si può fare solo a livello nazionale. Se il Governo non prende in mano la situazione, si continuerà a creare una competizione malsana e gli immobili saranno sempre dati ai turisti”.