Ai piedi del campanile di San Marco a Venezia è apparso uno stand provvisorio per la promozione turistica della città. Si tratta di una struttura che si occuperà della vendita dei biglietti per gli eventi culturali veneziani, dal Manet al 'Correr' alla prossima messa in scena dalla Fenice dell'Otello a Palazzo Ducale.
L’iniziativa è stata proposta da 'VE.La', società a partecipazione comunale per il marketing, su una delibera di giunta che ha ottenuto il via libera della Sovrintendenza, ma che ha un dibattito tra favorevoli e contrari.
Augusto Salvadori, ex assessore al turismo e al decoro cittadino, ha espresso i propri dubbi sull'opportunità di sistemare questo tipo di struttura in Piazza san Marco.
Piero Rosa Salva, presidente di 'VE.La', concorda sul fatto che “qualsiasi cosa posta in Piazza san Marco non può che peggiorarla”, ma al contempo sottolinea che la zona prescelta è vicina fisicamente’ agli eventi promossi. “Non è la prima volta poi – aggiunge – che vengono messe in piazza strutture simili, si pensi ad esempio in occasione dei concerti estivi. Devo sottolineare poi che in questi primi giorni c'è stato un riscontro positivo; vuol dire che la proposta funziona”.
Roberto Panciera, assessore comunale al turismo, ribadisce la provvisorietà dello stand, che sarà in Piazza San Marco fino al mese di agosto, oltre alla sua importanza nel rafforzare l'offerta turistica cittadina.
Contrari anche i commercianti. La Confcommercio Ascom Venezia parla di “concorrenza sleale nel caso in cui nel negozio verranno venduti anche gadget o prodotti veneziani”.
“Nell'area marciana ci sono attività che pagano 25 mila euro di affitto – commenta Marco Francalli, vicepresidente dell'Ascom – mentre lo stand non paga niente. Non mi pare corretto nei confronti dei commercianti e personalmente trovo anche che la struttura non sia consona alla piazza”.
