"Mentre si lanciano grida d'allarme sulla scarsità di risorse per i parchi, il Veneto riesce a distinguersi anche in questo settore per la sua capacità progettuale e di utilizzo delle opportunità offerte dalla comunità europea. Insieme all'Europa vogliamo scommettere sulle straordinarie risorse naturali di cui dispone l'area del Mediterraneo, in una logica di salvaguardia ma anche di crescita economica sostenibile". Sono le parole di Franco Manzato, assessore regionale ai parchi, presentando la riunione di avvio del progetto ‘2bParks', in programma per oggi a Venezia, presso palazzo Balbi, sede della Giunta veneta. L'iniziativa, cofinanziata con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell'ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Med, punta alla tutela e promozione dei parchi, attraverso gestione sostenibile, marketing territoriale compatibile ed educazione ambientale. 10 i partner della Regione del Veneto, cui è affidato il ruolo di leader del progetto, rappresentativi di un'ampia area geografica e amministrativa del Mediterraneo. "Scopo di questo progetto – aggiunge Manzato – è quello di integrare istanze ambientali nei processi decisionali, nei programmi di sviluppo, nei piani di governo del territorio e nelle scelte di investimento e valorizzazione delle aree protette. Erroneamente queste aree vengono talvolta considerate un freno allo sviluppo territoriale: non è facile conciliare gli interessi ecologici con quelli economici, ma è proprio attraverso la capacità di coniugare questi 2 aspetti che si ottengono risultati significativi di riqualificazione e valorizzazione territoriale complessiva". La Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi avrà il compito di coordinare l'incontro a cui parteciperanno le delegazioni dei vari Paesi, con le quali saranno individuate le azioni di marketing territoriale, progetti di formazione, processi partecipativi di gestione delle aree protette.