Adesso per accedere al cortile della Casa di Giulietta, nel quale sosta ogni anno un milione e mezzo di persone, bisognerà sborsare 1 euro. "L'idea sarebbe di far pagare l'ingresso – conferma Flavio Tosi, sindaco di Verona – Non costerebbe nulla ai cittadini veronesi e il prezzo del biglietto sarebbe simbolico, ma aiuterebbe le casse del Comune". L'idea, ancora in cantiere, prevede due verifiche da parte del Comune: "una tecnica su ingressi e uscite – spiega Tosi -, perché non si possono creare code in un sito così visitato; l'altra è con la Soprintendenza, perché la Casa di Giulietta è un sito delicato e bisogna guardare quale meccanismo applicare". Timori condivisi anche dalla guide turistiche. "L'ingresso a pagamento potrebbe essere una buona soluzione – dice Katia Galvetto, che fa la guida – però il problema è che potrebbe diventare ingestibile l'accesso al sito". D'accordo i turisti disposti al pagamento di un obolo minimo per camminare nello stesso cortile dell'infelice Giulietta shakespeariana.
