martedì, 26 Novembre 2024

Il Sulcis punta sui porti turistici

Nuove infrastrutture in tutti gli scali diportistici del Sulcis Iglesiente

La Provincia di Carbonia Iglesias ha stanziato 1.250.000 euro per il potenziamento o realizzazione ex novo di approdi per motoscafi, gommoni, piccole barche a vela e da pesca. L’obiettivo è sviluppare il sistema degli scali del Sulcis Iglesiente per il potenziamento in chiave turistica del territorio.
“I porti rappresentano la base per lo sviluppo turistico di qualsiasi territorio e ancora più per una terra come la nostra, circondata dal mare – afferma Marinella Grosso, assessore al Turismo e alla Cultura della Provincia –  Non a caso il progetto nasce dal desiderio e dalla necessità di sviluppare maggiormente le infrastrutture adibite alla nautica da diporto oltre a valorizzare gli ex approdi minerari dimessi che diventeranno porticcioli turistici e permetteranno così un incremento di arrivi nel Sulcis Iglesiente via mare”.
Con mezzo milione di euro, Masainas prevede l’incremento di pontili, il potenziamento degli attuali 70 gavitelli d’ormeggio presenti e la trasformazione della piccola insenatura di Is Solinas in un mini scalo turistico. Il porto canale di Porto Pino, località marina di Sant’Anna Arresi, già dotato di banchine, posti barca e molo frangiflutti, utilizzerà i 250.000 euro per arricchire la zona portuale con un campo di boe galleggianti da posizionare di fronte ad un tratto della spiaggia riversato ai diportisti e nel realizzare un pontile per le barche dei pescatori. Anche a Porto Botte sul litorale di Giba è prevista la sistemazione di due banchine mobili e la posa di boe galleggianti con la possibilità di ormeggiare circa 100 barche. Non ultimo, San Giovanni Suergiu intende completare l’approdo di Punt’e Trettu con i 250.000 euro stanziati per il comune, Masua impegnerà 400.000 Euro per il recupero dell’approdo minerario e 550.000 euro verranno utilizzati per il progetto dedicato ai lavori di mitigazione dei fenomeni erosivi del litorale di Buggerru e lavori di integrazione dei servizi del porto.
 “Un impegno ingente nel quale crediamo fortemente e che desideriamo venga realizzato al più presto – conclude Grosso – per poter offrire ad inizio della prossima stagione primaverile/estiva maggiori infrastrutture diportistiche a quanti intendono raggiungere il nostro territorio, con il preciso obiettivo di incrementare l’arrivo via mare di turisti sia italiani che stranieri”.  

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