martedì, 30 Aprile 2024

Futura Vacanze, nuova funzione del sito strizza l’occhio alle adv

Sul web l’utente potrà scegliere la proposta a lui più congeniale e poi dovrà rivolgersi all’agenzia

A breve sarà disponibile una nuova funzione sul sito www.futuravacanze.it. L’obiettivo di Futura Vacanze è quello di canalizzare il più possibile la domanda di mercato sul proprio prodotto. L’utente potrà consultare il sito web, valutare con attenzione le proposte contenute e confrontarle con la propria capacità di spesa. Inoltre, il cliente dovrà scegliere a sua discrezione un’adv contenuta in un elenco visibile sul sito. Potrà, richiedere informazioni, effettuare variazioni, cancellazioni o aggiunte alla sua prenotazione, rivolgendosi all’agenzia prescelta o contattando l’Help Desk dedicato dell’operatore. Futura Vacanze, al perfezionamento della pratica, provvederà al riconoscimento della provvigione all’adv interessata dalla prenotazione.
Con questa nuova funzione il TO vuole offrire alla clientela già consolidata un’ulteriore gamma di proposte vacanze e, soprattutto, acquisire nuove fasce di clientela che abitualmente si rivolgono alla rete e che, soprattutto negli ultimi anni, tendono a sfuggire alla filiera composta da TO e adv.
In quest’ottica, all’interno del sito di Futura Vacanze, oltre alla programmazione contenuta in tutti i cataloghi, sarà possibile accedere anche a un’ulteriore gamma di prodotti ‘FV Web’ con caratteristiche di grande dinamicità dei prezzi e acquistabili senza spese di gestione pratica.
“Vogliamo che la nuova funzione – commenta Carlo Franchi, direttore Vendite Futura Vacanze – porti anche visibilità alle adv e ribadisca il loro essere inequivocabilmente sinergiche al nostro operato. Proprio per questo abbiamo dato evidenza alla possibilità che il cliente ha di interloquire direttamente con l’agenzia prescelta per modifiche, cancellazioni e informazioni. L’elenco delle adv che abbiamo stilato conta unicamente realtà da noi codificate e la scelta dell’utente avviene a sua totale e completa discrezione”.

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