Sibari bene patrimonio dell'Umanità. È quanto propone il Pd calabrese che sabato a Cassano Jonio firmerà la richiesta per inserire il parco archeologico calabrese nella World Heritage list. L'iniziativa lanciata da Angelo Argento, candidato Pd al Senato nella circoscrizione calabrese, ed è stata presentata a Roma durante una conferenza stampa alla presenza di Rosy Bindi, presidente del Pd; Alfredo D'Attorre, commissario regionale del Pd calabrese; Massimo Ghini, attore e regista e Antonio Pascuzzo, frontman del gruppo dei Rosso Antico (premio Tenco). I 2 artisti saranno protagonisti sabato di uno spettacolo al Teatro Italia di Cassano Jonio, per sensibilizzare sul tema della difesa del suolo, dello sfruttamento dei beni culturali calabresi a partire dal disastro che ha colpito gli scavi della provincia di Cosenza.
“Salvare Sibari è la nostra priorità – ha spiegato Argento – Abbiamo una enorme infrastruttura immateriale che va da Taranto al Metaponto passando da Sibari per finire a Taormina. La fruizione di questi beni che costituiscono la Magna Grecia d'Italia deve essere il nostro imperativo. La tutela dell'Unesco – spiega – non sarebbe fine a se stessa ma si legherebbe ai riconoscimenti di altre eccellenze, come quelle agroalimentari del territorio calabrese, dal peperoncino alla liquirizia, dal bergamotto al gaglioppo che è il più antico vitigno della storia dell'umanità”. Alla campagna per Sibari ha aderito anche l'altro capolista, Marco Minniti insieme con tutti candidati del Pd calabrese.
