"Montezemolo è benvenuto: se dovesse arrivare sarebbe una cosa positiva". Queste le parole dell'ad di Alitalia, Gabriele Del Torchio, a margine della presentazione del nuovo 'Ulisse' a Milano, rispondendo ad una domanda sull'ipotesi che Luca Cordero di Montezemolo possa venire nominato ai vertici della compagnia aerea italiana se dovessero concludersi positivamente le trattative con Etihad. Subito dopo però l'ad ha chiarito: "credo che Montezemolo stia agendo come facilitatore nei contatti tra il nostro governo e quello degli Emirati, credo che stia avendo un ruolo positivo e da questo punto di vista è sicuramente benvenuto – ha aggiunto – tutto quello che ci può aiutare a portare a termine una negoziazione complessa come questa è molto utile. E suo mio 'benvenga' a Montezemolo – ha quindi precisato – mi riferivo a questo ruolo di ‘facilitatore'. Quella del presidente è una scelta degli azionisti e certo non mia. E comunque noi abbiamo un presidente che è Roberto Colaninno, che è sempre stato presidente in tutti questi anni e continuiamo ad avere lui. E poi adesso il nostro obiettivo è quello di raggiungere il target del nostro piano".
Quindi Del Torchio ha ribadito il suo no comment sull'ipotesi Etihad. "Continuano le negoziazioni – ha sottolineato – continua la due diligence. Siamo nella fase clou: ragionevolmente si concluderà nel giro di 3-4 settimane. Vogliamo continuare a essere partner leali di Air France con cui abbiamo un accordo fino al 2017. Quello che succederà più avanti lo vedremo – ha concluso – noi pensiamo a crescere piano piano".
