martedì, 24 Dicembre 2024

Venezia off limits per grandi navi entro 2014: l’impegno degli armatori

Entro il 2014 le grandi navi da crociera non passeranno più dal bacino di San Marco e dal canale della Giudecca, a Venezia: è uno degli impegni della Clia (Cruise Lines International Association) emersi durante la riunione tra il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, quello dell'Ambiente Gianluca Galletti e il sottosegretario dei Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni.
Nel corso della riunione, informa una nota, "si è preso atto di un impegno della Clia (Cruise Lines International Association) con il quale l'associazione delle compagnie di navigazione fa volontariamente e unilateralmente proprie le disposizioni della Capitaneria di Porto sulle restrizioni imposte al transito delle grandi navi nel bacino di San Marco, sospese recentemente dal Tar.
Inoltre, da subito le compagnie si impegnano a impiegare carburanti per uso marittimo con tenore di zolfo non superiore allo 0,1%in massa, dall'ingresso e per tutta la permanenza in Laguna; e alla riduzione già dal 2014 dei transiti delle navi da crociera di oltre 40 mila tonnellate nel canale della Giudecca".   
"Positivo il segnale che giunge dagli armatori – ha commentato Galletti – a cui chiedo anche di evitare di far transitare per Venezia navi vecchie e quindi meno sicure. La scelta che 'i grattacieli del mare' non passino più per il bacino di San Marco è oramai acquisita a tutela dell'ambiente lagunare e del miracolo artistico che è Venezia. Procederemo in tempi brevissimi con la scelta del percorso alternativo per assicurare 'agibilità' ambientale e tutelare l'economia turistica".   
"Venezia non può più aspettare – ha dichiarato Lupi – il fattore tempo è decisivo. La disponibilità delle compagnie è in questo senso positiva".   
La Presidenza del Consiglio convocherà per la fine della prossima settimana una riunione con i tre ministeri coinvolti al fine di individuare la soluzione definitiva per il percorso alternativo per raggiungere la Stazione Marittima e dare così piena attuazione alla legge Clini-Passera.
"Per il Mibact è fondamentale liberare il bacino della Giudecca ed il canale di San Marco dai passaggi invasivi delle grandi navi. Venezia e la sua laguna devono essere tutelate in quanto patrimonio dell'umanità", ha sottolineato Ilaria Borletti Buitoni.

News Correlate