uoni lascia il tour operating anche in Svizzera, Gran Bretagna, Benelux, Scandinavia, Cina e India. In Italia il passo era stato già computo con la vendita di Kuoni al Gruppo di Alessandro Rosso.
“Guardiamo al futuro – spiega Matteo Pennacchi, responsabile in Italia di diversi corrispondenti del Gruppo svizzero – e questo non è affatto un addio al mondo del turismo, è solo la conclusione di un processo avviato ormai da tempo. Anche la Borsa ieri sembra aver gradito l’operazione. In questo nuovo mondo del turismo – aggiunge Pennacchi – Kuoni, che ha 109 anni di storia alle sue spalle ed è presente in oltre 100 Paesi, si adegua e punta tutto sui corrispondenti di viaggio, che sono quelli che vendono ai tour operator i pacchetti già completi (volo, hotel, mezzi di trasporto, ristoranti, guida e tour). Negli ultimi dieci anni – sottolinea -Kuoni ha acquistato i principali corrispondenti di viaggio nei 5 continenti (negli Usa Allied T-pro, in Africa Private Safaris, in Europa Kuoni, in Asia Asian Trails, in India Sita, in Medioriente Desert Adventures e in Oceania Atm). Ora – conclude – Kuoni sarà in grado di fornire servizi per tutto il mercato del turismo mondiale rivolgendosi a qualsiasi tour operator”.
In futuro Kuoni Group avrà tre divisioni: Global Travel Distribution (Gtd), Global Travel Services (Gts) e Vfs Global e si concentrerà sui mercati con un forte potenziale di crescita a lungo termine come Asia, Medio Oriente e Africa. Per i clienti che hanno già prenotato un viaggio non ci saranno cambiamenti.