La Galleria dei Carracci a Palazzo Farnese a Roma, realizzato tra il 1597 e il 1608 dal pittore Annibale con il fratello Agostino e i loro allievi, riapre le sue porte dopo 18 mesi di restauro. Un lavoro di squadra internazionale tra Italia, Francia e Stati Uniti, finanziato per 800 mila euro dal World Monuments Fund, più 200 mila euro dalla Soprintendenza speciale del Polo museale di Roma.
“Mai come in questo luogo – spiega Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del Turismo – si capisce il significato della parola ‘patrimonio dell’umanità’: proprietà italiana, sede dell’Ambasciata francese e fondi privati internazionali. Soprattutto – aggiunge – si dimostra la straordinaria eccellenza, riconosciuta in tutto il mondo, dei nostri restauratori e dell’Istituto Superiore di Conservazione Restauro”.
“L’Italia – concorda Bertrand du Vignaud, presidente WMF Italia ed Europa – non ha solo i beni culturali più importanti al mondo, ma anche i restauratori più bravi. I Farnese avevano un patrimonio incredibile e qui abbiamo dovuto prendere decisioni difficili, che le generazioni future giudicheranno”.
La Galleria tornerà visitabile 3 giorni a settimana ed eccezionalmente il 19 e 20 settembre per le Giornate Europee del Patrimonio.