venerdì, 20 Dicembre 2024

A Cortina d’Ampezzo tra sport, escursioni, avventura e buona cucina

Cortina d’Ampezzo è la regina degli sport bianchi. Ma non solo. È una meta irrinunciabile per gli amanti della montagna, che scelgono questa località per scoprire e vivere un territorio che ha molto da offrire anche lontano dalle piste, o avventurandosi nei percorsi delle Dolomiti Patrimonio UNESCO. Tantissime le attività che qui si possono effettuare senza gli sci ai piedi, anche durante le vacanze di fine anno. Gli amanti della natura possono avventurarsi in varie escursioni: innumerevoli i percorsi, di ogni lunghezza e difficoltà. Una passeggiata panoramica potrebbe essere quella al cospetto dell’imponente parete della Tofana di Rozes, che conduce al Rifugio Dibona, a 2.037 metri, partendo da Località Vervei. Oppure ci si può avventurare nel Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, con il percorso che ha come punto di appoggio Malga Ra Stua partendo da località Sant’Uberto, per un incontro ravvicinato con stambecchi, cervi, caprioli, aquile e marmotte.

Una passeggiata adatta a tutti, anche ai bambini, è quella che partendo da El Brite de Larieto in 30-40 minuti porta al Rifugio Mietres, a 1.710 metri. Il percorso è pianeggiante, con un panorama su Cortina d’Ampezzo e le Tofane, ed è soleggiato fino al tardo pomeriggio. Per ammirare uno dei bei laghi della zona, naturalmente ghiacciato, si parte da località Campo e in massimo un’ora, dopo un percorso immerso nel bosco, si arriva al Lago d’Ajal, a 1.412 metri. Qui c’è anche l’omonimo rifugio. Se una semplice camminata di qualche ora non basta, e ci si vuole avventurare fino in vetta, o fare trekking di più giorni, ci sono le proposte delle Guide Alpine di Cortina che offrono anche la possibilità di fare delle ‘escursioni in verticale’, con le vie ferrate invernali: un’attività impegnativa ma entusiasmante, riservata ad alpinisti esperti. Le escursioni sono effettuate soltanto se le condizioni meteo lo consentono e sono necessari abbigliamento ed equipaggiamento adeguati . Per concludere un’escursione si può fare tappa in uno dei tanti rifugi in alta quota, per un appuntamento con la buona cucina. Molti sono aperti durante le vacanze e raggiungibili a piedi, con gli impianti di risalita o con servizio jeep.

Da non perdere, giovedì 5 gennaio “A Cena sotto le Stelle”: l’Associazione Astronomica Cortina organizza visite al nuovo Planetario “Nicolò Cusano” con proiezioni di costellazioni, pianeti e di sorprendenti filmati full-dome. Successivamente si sale al Rifugio Col Drusciè, per una cena a base di specialità tipiche della buona cucina di montagna e per ammirare le meraviglie del cielo invernale, con Sirio o i delicati intrecci della Nebulosa di Orione, grazie ai nuovi telescopi dell’Osservatorio del Col Drusciè. Coraggio, abilità e nervi saldi sono invece i requisiti per provare il brivido adrenalinico sospesi tra gli alberi, nel parco avventura Adrenalin Center. Qui si trovano percorsi attrezzati per bambini, ragazzi e adulti, con 84 passaggi da un albero all’altro, attraversamenti sempre diversi, carrucole, ponti tibetani, cavi e reti, il tutto in completa sicurezza e con il massimo rispetto della natura. E per lo sport al coperto, ci si può cimentare nel pattinaggio o nel curling allo Stadio Olimpico del Ghiaccio.

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