Restituire la “Rocca Regina” agli innamorati di Sciacca. E’ questo l’obiettivo che l’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Girasole, vuole raggiungere con i lavori di sistemazione della zona, al centro del porto. Fasci di luce, opportunamente orientati, per illuminare ed “esaltare – dice Girasole – il fascino di uno tra i luoghi più romantici e belli della Sicilia”. Il primo faro, quello piazzato ieri, illumina l’isolotto della “Rocca Regina”. L’intervento di Girasole è stato meditato e non a caso la scelta è caduta sulla “Rocca Regina” che è nota per la romantica leggenda che narra la “fuitina” nel 1100 della contessa normanna Giulietta, figlia del Gran Conte Ruggiero, con il cugino Roberto di Basseville. Girasole, dunque, pensa agli innamorati ricordando Giulietta. Altri fari, luci soffuse, saranno collocati nei prossimi giorni nella zona. L’assessore ha istituito una squadra di tecnici per studiare l’esatta collocazione dei fari. “Intanto – dice – godiamoci dopo il tramonto il fascino della Rocca Regina a cui sono legati i saccensi e molti innamorati”. L’assessore Girasole ha pensato anche ai turisti. L’assessore ritiene, infatti, che un’illuminazione artistica della “Rocca Regina” possa rappresentare un’attrattiva anche per italiani e stranieri che, a decine di migliaia, trascorrono ogni anno le vacanze nelle strutture alberghiere saccensi. E per chi ritiene che il cattivo odore della zona portuale possa tenere lontani innamorati e turisti pronto un altro intervento già disposto dall’assessore: bonifica, pulizia e collocazione di piante.
