La Consulta nazionale turismo dell’Anci ha definito inaccettabile l’orientamento delle Regioni, che ignorerebbero i contenuti delle legislazioni regionali, ed ha chiesto al presidente dell’Anci di promuovere un incontro urgente con la Conferenza dei presidenti delle Regioni. Nel corso della riunione svoltasi a Napoli, lo scorso 29 maggio, la Consulta ha approvato un documento nel quale parla – come trasmesso dall’Ansa – di “illegittime forme di centralismo regionale, che contraddicono l’applicazione del principio di sussidiarietà, dannenggiando il rapporto tra le istituzioni che parimenti costituiscono lo Stato, e soprattutto impedendo agli Enti locali, non casualmente individuati come i veri protagonisti dei progetti di sviluppo del turismo nazionale, di svolgere un ruolo insostituibile nel processo di riforma del turismo italiano, costruendo i sistemi su nuove ed efficaci basi qualitative in grado di generare nuove opportunità di sviluppo locale in rete”. Oltre a chiedere l’apertura di un dibattito a tutto campo con la Conferenza dei presidenti delle Regioni, la Consulta nazionale ha chiesto al Ministro delle Attività Produttive e al Dipartimento nazionale del turismo di porre la questione dei sistemi turistici locali al centro dei lavori della programmata conferenza nazionale sul turismo in programma il 2 e 3 luglio.
