Taormina si conferma località turistica e balneare di sicuro affidamento: è posizionata tra i 215 comuni di mare segnalati da Legambiente che, con il Touring Club, ha stilato la classifica delle stazioni balneari italiane. In Sicilia, Taormina si trova al nono posto. Quello dell’associazione ambientalista è un vero e proprio vademecum dell’estate, con le segnalazioni delle 215 località marine dove – spiega Legambiente – si è riusciti a coniugare mare, ambiente e buona ospitalità, in altre parole le buone occasioni di vacanza nel rispetto del territorio. Taormina non ha raggiunto, all’interno di questa mappa, posizioni di eccellenza ma ciò non significa che la sua offerta turistica debba considerarsi di medio livello. Per realizzare la classifica, Legambiente ha utilizzato ben 128 indicatori provenienti, tra l’altro, dalle banche dati di Istat, Ancitel, Ministero della Sanità, Enit, Enel, Istituto Ambiente Italia. A ciascun comune è stato assegnato un punteggio da 1 a 100 poi sintetizzato nelle vele. Taormina ha avuto 80,8 punti e tre vele. Le stelline (che fotografano la situazione per quanto riguarda il paesaggio naturale, costiero, urbano e la qualità del costruito e la vivibiltà) sono state 3; altrettante le stelle per l’accoglienza; 2 sono, invece, le “onde” che indicano pulizia del mare e delle spiagge, presenza di spiagge libere, affollamento del litorale, servizi di sicurezza a terra; il castello assegnato a Taormina, poi, segnala l’esistenza di luoghi di interesse storico-culturale, artigianato di qualità, musei e siti archeologici. Taormina ha ottenuto uno zero per non aver promosso iniziative per migliorare la sostenibilità ambientale, vale a dire piste ciclabili e nuove isole pedonali. Nella provincia di Messina, prima di Taormina si sono classificate S. Marina Salina e Lipari. Seguono Capo d’Orlando, Gioiosa Marea, S. Agata di Militello, Piraino.