I disagi provocati nei giorni scorsi ai passeggeri Panair in partenza dall’aeroporto di Catania per il mancato arrivo di due aeromobili, ha indotto la compagnia a denunciare per tentativo di truffa Mario Rusconi, amministratore unico dell’Air Italy, la società di Trieste che noleggia aerei alla Panair. A questo proposito la Panair SpA, vettore che vola come partner di Meridiana in code sharing, precisa che i ritardi dei voli charters “sono stati causati esclusivamente dalla Air Italy SpA”. Panair, spiegano i legali della società, ha firmato un contratto di noleggio per l’affitto di un aeromobile con Air Italy che la impegnava ad eseguire i voli secondo un programma predeterminato e notificato all’Enac, “che invece è stato disatteso”. Per vicende ancora da accertare, e sui cui è già intervenuto il tribunale civile di Palermo su richiesta della Panair, l’Air Italy ha proceduto arbitrariamente alla rescissione del contratto, costringendo la compagnia aerea a
provvedere al reperimento di altri aeromobili per garantire i voli ed il trasporto dei passeggeri.
Panair ha ottenuto da parte dei giudici un provvedimento cautelare urgente con il quale il Tribunale di Palermo ordina ad Air Italy di “continuare a dare esecuzione al contratto stipulato” ed eseguire senza ritardo i voli, ordinando invece all’Enac di sistemare a bordo dell’ aeromobile dell’Air Italy, un ispettore ministeriale quale garante della effettiva esecuzione dei voli.
