Per rilanciare il turismo statunitense in Italia che, dopo l’11 settembre 2001, ha manifestato una
ripresa dei viaggi ma registra ancora una flessione di circa 1.500.000 presenze in Italia, l’Enit, ‘L’Operazione America’. L’ ente ha promosso infatti, dal 6 al 9 febbraio, l’Italy Symposium a Firenze invitando circa duecentosettanta tour operators e agenti di viaggi ed undici giornalisti americani. La manifestazione, in collaborazione con l’Italian Travel Promotion Council, che riunisce i più importanti operatori di viaggi nordamericani, è curata dall’Enit con la Regione Toscana e l’Alitalia e prevede un workshop per i tour operator sull’offerta turistica Toscana, un symposium con i tour operator e le istituzioni, l’Enit e l’Alitalia e un trade show tra tour operator e agenti di viaggi USA. ”E’ un evento molto importante per il turismo italiano che
potrà rafforzare – ha spiegato il presidente dell’ Enit Amedeo Ottaviani – un forte rapporto tra l’industria turistica italiana e il mondo dei viaggi nordamericano che per noi è prioritario e
insostituibile”. Nell’ultimo anno le presenze americane, soprattutto per quel che riguarda i gruppi organizzati, sono crollate, mentre è cresciuto in proporzione il numero di americani giunti in Italia autonomamente.
