Alla vigilia della scadenza del termine della sanatoria per l’emersione del lavoro sommerso il Governo intende mettere sotto osservazione i settori dell’edilizia, dell’agricoltura e del turismo considerati i più a rischio in termini di lavoro nero. Lo ha annunciato il sottosegretario al welfare Maurizio Sacconi. Convocheremo – ha detto Sacconi – nei prossimi giorni un tavolo nazionale di riferimento per l’attività permanente dei comitati locali per l’emersione del sommerso (Cles). Questo tavolo sarà il frutto della somma del tavolo della parti
sociali con il cosiddetto Comitato Meldolesi, che opera presso la presidenza del Consiglio. Riproduciamo quindi – ha spiegato Sacconi – a livello nazionale un coordinamento delle parti sociali con le istituzioni. Diamo inoltre vita a un sito che possa consentire la comunicazione continua fra i Cles e questo coordinamento nazionale”. Il sottosegretario ha quindi annunciato che ”nella sua prima riunione mi auguro che questo tavolo confermi una proposta che ho già fatto e che prevede tre focus: su edilizia, agricoltura e turismo, cioè i tre ambiti che la ricerca Censis commissionata dal ministero ci indica come ambiti a maggiore rischio sommerso”