In Italia la produzione di autocaravan ha superato nel 2002 le 18.700 unità, con un incremento di circa il 7% e un fatturato di oltre 600 milioni di euro, di cui il 42% derivante dalle esportazioni. Il meglio della produzione del settore è esposto alla decima edizione di ”Mondo Natura”, il salone internazionale del camper, caravan, campeggio e turismo all’ aria aperta inaugurato questa mattina alla Fiera di Rimini dal sottosegretario al Ministero della Salute Antonio Guidi. La rassegna, che resterà aperta fino al 14 settembre, ospita 300 aziende espositrici su una superficie di 82 mila quadrati e secondo le previsioni degli organizzatori sarà
visitata da circa 85 mila persone. Gli appassionati del turismo all’ aria aperta sono sempre di più, come dimostrano le cifre fornite dall’ Anfia (Associazione nazionale fra le industrie automobilstiche), secondo le quali in Italia circolano circa 130 mila autocaravan, di cui 11.461 immatricolati nel 2002, vale a dire l’ 8% in più rispetto all’ anno precedente: un trend positivo che è ormai ininterrotto dal 1994. Circa un terzo della domanda europea di autocaravan è coperta dalla produzione italiana, per un fatturato pari a oltre 250 milioni di euro. I dati del primo semestre di quest’ anno registrano un sostanziale allineamento allo stesso periodo del 2002. Un’ indagine commissionata da Anfia alla società Databank e condotta su un campione di oltre 800 intervistati traccia l’ identikit del camperista: il 68% ha tra i 40 e i 55 anni e risiede nel nord Italia, circa il 46% è diplomato e circa il 9% ha una laurea. Le famiglie sono composte da tre-quattro persone e nel 44% dei casi i bambini hanno meno di 12 anni. Il profilo economico del camperista è medio-alto, visto che il 91% dei casi è proprietario dell’ abitazione in cui vive e che in famiglia dispone di due autovetture oltre all’autocaravan. La spesa media per una settimana di vacanza in camper di una famiglia di tre persone si aggira attorno ai 400 euro. Gli aspetti più insoddisfacenti lamentati dai camperisti riguardano la scarsità di aree di sosta (1.375 in tutta Italia: guida la classifica l’ Emilia-Romagna con 184, seguita da Piemonte e Toscana con 141), l’ assenza di segnaletica adeguata, i servizi igienici e lo scarso numero di impianti di smaltimento igienico-sanitari (pozzetti). A questo pubblico sempre più numeroso ed esigente, ”Mondo Natura” offre il top della produzione e delle novità tecnologiche, oltre a varie mostre e all’ iniziativa ”Camperabile” che ha coinvolto architetti e designer nella progettazione di un camper accessibile ai portatori di handicap, come contributo all’ anno europeo del disabile: ”La cultura del disabile ghettizzato si cambia anche con iniziative come questa þ ha detto il sottosegretario Guidi – finalizzate ad aprire la fruizione di questo tipo di turismo a persone che si trovano in queste condizioni. E’ una sfida molto importante anche per chi disabile non è perché esemplifica la grande voglia di vivere”. Nella giornata inaugurale di ”Mondo Natura” è stata presentata anche la seconda edizione del concorso ”I comuni del turismo all’aria aperta” che quest’anno si avvale della collaborazione di Federparchi: grazie all’assegnazione di 45 mila euro da parte di Anfia, saranno premiati i nove comuni italiani che presenteranno i migliori progetti per la realizzazione di aree di sosta per camperisti.
