Nata e conosciuta in tutta Italia come la gara dei direttori sportivi, la «Coppa d’oro» di ciclismo si è trasformata nel tempo in un evento che coinvolge l’intera comunità locale borghesana per un intero week end. La 36ª edizione, in programma domenica 14 settembre, sarà preceduta da una serie di iniziative agonistiche e non di ampio respiro.
Si comincia venerdì con il triangolare di calcio disputato da stelle dello sport e dello spettacolo per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Sabato la parola passa agli atleti, prima i Giovanissimi che si contenderanno la «Coppetta d’oro», poi le Allieve che si contenderanno la «Coppa Rosa». Domenica il gran finale con la gara degli Allievi: i migliori quindicenni e sedicenni italiani si daranno battaglia per portare sul gradino più alto del podio il proprio direttore sportivo, il vero vincitore di questa competizione unica nel suo genere. Il percorso della gara, dopo la partenza da Borgo Valsugana, tocca Roncegno, Novaledo, Levico, Pergine, San Cristoforo, Calceranica, Caldonazzo, Tenna, poi di nuovo Pergine e Borgo, Strigno, Scurelle, Telve per concludersi nella stessa Borgo. Il campione d’Italia Enrico Mantovani è il favorito.
Chi non è appassionato di ciclismo potrà comunque assistere allo spettacolo pirotecnico di sabato sera o al corteo storico con Farinoti e Semoloti (le due fazioni di Borgo). Sabato si terrà anche un convegno dedicato alla sicurezza dei ciclisti.